Speciale - Travisamenti -- Atto Secondo (Nuovi verosimili d'autore)

(L'Atto Primo si trova qui.)

“Dopo L’Aleph, dedicato a Cantor, e Inquisizioni, dedicato alle ricerche su basi di dati, il celebre scrittore argentino si cimenta con l’analisi matematica. Con risultati difficili da computare.”

Jorge Luis Borges, Funzioni

“Drammi psicologici e angoscie adolescenziali nei ricordi di un’attempata nobildonna. La descrizione dell’abbandono dell’infanzia, portata in scena con garbo ma anche malcelata malizia.”

Mario Monicelli, Il marchese della Grillo

“L’appassionante (e insospettabile) biografia del più famoso nano coi muscoli.”

Yuri Chechi, Il signore degli anelli

“Un invito accorato, in stile colossal, all’impegno civile. Da un maestro della cinepresa.”

James Cameron, A votar

“Dietro ogni grand’uomo, una grande donna. Vale anche per il papa del "gran rifiuto". Un caso letterario, dalla penna di un ex-pubblicista.”

Paulo Coelho, La prozia di Celestino

“Abusi edilizi condonati e piani regolatori fantasma permettono l’impensabile al boss della cricca”

Tullio Anemone, Una rotonda sul mare

“E’ proprio lui.”

Maurizio Gasparri, L’idiota

30 Agosto 2011

Alfano ha detto che non si possono far pagare le tasse a chi aiuta i poveri. Poi ci ha ripensato: il suo capo dice che gli italiani sono tutti ricchi.

In pochi giorni il governo partorisce la terza manovra finanziaria di risanamento. Ora e’ una manovra percepita.
Facendosi vedere impegnato, il governo spera in un potente effetto sull’economia. Il placebo.
Gli si dovrebbe spiegare che anche il placebo cede, a fronte delle stronzate.
Se non funzionasse il placebo, pronta l’agopuntura alla Scilipoti.

Anche Montezemolo chiede di poter pagare piu’ tasse. Traferire milioni direttamente nelle casse dello stato gli risulta evidentemente troppo difficile.
La mozione Montezemolo mi piace. Anzi la estenderei: aumentiamo le tasse a tutti quelli che hanno cognomi altezzosi.
Per scamparsela, B. passerebbe all’anagrafe per farsi chiamare Bisluschini.
Tanto altezzoso pero’ Montezemolo non sara’, se sta pensando di scendere in quella merda che e’ la politica italiana oggi.
E poi, Montezemolo premier avrebbe i suoi vantaggi. Ogni tanto ci ritroveremmo nella posta un depliant della Ferrari.

Ancora in dubbio l’inizio del campionato di Seria A. Anche i calciatori attendono l’uscita dell’Iphone 5.

29 Agosto 2011

Ben 90 giorni senza nessuna nuova. Questa e’ per forza buonissima.

3 mesi che non scrivo. E nel frattempo i mercati hanno perso fiducia nell’Italia. Non crederete mica al caso?
Nel quantunque, si e’ evidenziata una crisi finanziaria che a confronto quella del ’29 era una caduta dalle scale di Bossi.

Dice che Bossi si e’ rotto il gomito. Ce l’ha duro lui, il pavimento.
Oggi si rompe il gomito. E’ invecchiato: un tempo, Bossi si rompeva i coglioni.
In realta’, ancora qualcuno glieli rompe : e’ Brunetta. Bossi e’ veramente a terra.

L’altro giorno la Borsa e’ scesa cosi’ tanto che anche Brunetta e’ riuscito ad afferrarla.

L’Italia e’ messa sufficientemente male. Il TG1 gia' apre con i preparativi per il cenone di capodanno.
Siamo messi male. L’ho capito da tutte le chiamate perse che ho trovato sul cellulare ultimamente. E’ Tremonti che chiede spiccioli per il suo salvadanaio.
Ora, non e’ che io glieli neghi. E’ che li ho dati tutti a Equitalia. Ma stanno transitando per il Lussemburgo.

Che poi, soluzioni al debito publico italiano esistono, e tante. Per esempio, chiamare Doc e farci riportare tutti ai tempi di Padoa-Schioppa.
Ed eliminare l’evasione fiscale. Anche chiedendo sempre le ricevute. Io l’ho chiesta al mio dentista, lui per ripicca mi ha aperto un'otturazione. Sembrava un idraulico a cui non si chiede la ricevuta.
Un’altra soluzione, poi, e’ proprio evidente : vendere il Vaticano alla Cina. Insomma: non tutte le nazioni hanno il privilegio di ospitare una monarchia assoluta prêt-a-porter. E in tempo di sacrifici, possiamo placidamente esentarci da cotal privilegio.
Quando eseguo la transazione vi avviso, va bene ? Cosi’ prima ve ne comprate e rivendete un bel po’ di azioni.
Il problema non sta nel sacrilegio o nelle risate dei romani (vi immaginate? "Aho, dice che portano er cupolone a Pechino!" "Mah, me lo vedevo meglio a Tor Pignattara!", ”Oh! Hanno smontato Sanpietro, vedessi che buco ch'e' rimasto!” "Mortacci! Me ce s’e’ gia' rotta la coppa dell’olio!"). No, il problema sta nell’imballaggio. E’ per questo che la Cappella Sistina non si trova da Ikea.
Altro? Si taglino le province. E i funzionari pubblici senza piu’ poltrona? Facile: impiegati nel trasporto del Vaticano in Cina.

Comunque, dormite tranquilli: questo governo sta pensando ai rimedi. Contro le doppie punte.
Si, state sereni. In fondo l’Italia e’ sempre sulle labbra di tutti. Io in particolare su quelle della Minetti.
Andate a dormire sereni. Sognando l’Italia sulle spalle di Brunetta.