Non perdetevi in un bicchier d'acqua. Che almeno sia del buon Barolo.

sabato 13 ottobre 2007

13 Ottobre 2007

Big bang

Risale al 1970 la scoperta della radiazione cosmica di fondo che, secondo la teoria scientifica piu’ in voga, costituirebbe l’eco della primordiale esplosione che avrebbe dato origine all’universo in cui viviamo. Ebbene: solo ora si e’ decifrato il contenuto informativo di questo presunto eco. A quanto traspare, sarebbe un messaggio in cui dio si chiede incuriosito: ”Che succederà mai se premo codesto pulsantino qui?”.

Gravitoni

Identificata di recente la frequenza acustica corrispondente alla radiazione elettromagnetica di fondo. Se fosse udibile, apparirebbe all’orecchio umano come un re. Ma purtroppo la nota e’ molto, troppo grave. Dunque e' grande soddisfazione dei fisici relativistici autori della scoperta, che hanno cosi’ finalmente individuato le prime tracce dei gravi-toni. La notizia ha molto rallegrato anche mio nonno Virgo, che potra’ finalmente accordare l’antenna gravitazionale che tiene da anni nello scantinato.

Esplosione demografica

Il numero di esseri umani viventi continua ad aumentare, sebbene i piu’ recenti modelli simulativi prevedono un declino del suo ritmo di crescita che portera’, entro qualche decennio, vicini alla stabilizzazione della popolazione terrestre. Per questo e per non vedere infranto il dogma della sua infallibilità, papa Benedetto XVI sta finalmente pensando di aggiornare la Bibbia in modo da infarcirla di predizioni post-factum. Da precise indiscrezioni veniamo a conoscenza che il passo incriminato “andate e moltiplicatevi” sara’ sostituito con “andate e convergete piu’ velocemente di ogni polinomio”.

Inoltre, da sue ricerche private il pontefice avrebbe scoperto che Gesu’ di Nazareth diffondeva le sue parabole in codifica mp3 attraverso servizi web chiamati “godcast”; e che Mose’ al momento di attraversare il mar Rosso calzava Nike Air Max.

Le meta’ del cielo

Che tipo di mondo puo’ essere questo, in cui le donne hanno invidia del pene mentre a noi quello ci sta sulle palle?

Non mi resta che Zeta

Secondo una nuova direttiva anagrafica italiana, tra qualche anno non si potranno piu’ dare nomi palindromi ai propri figli. Che peccato! Era molto tempo che meditavo di chiamare la mia prole con i nomi di consonanti di quattro lettere.

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